La Val Gardena è una splendida vallata laterale della Valle Isarco che si distende per circa 25 chilometri nella parte nord occidentale delle Dolomiti. Tre sono i paesi principali: Ortisei, il capoluogo della valle, Santa Cristina e Selva di Val Gardena, che offrono tutto il necessario per una vacanza perfetta.
Questa è anche la Valle delle Dolomiti per eccellenza. In questo paradiso ladino si possono anche ammirare fenomeni naturali unici, che possono essere vissuti solo qui in tutta la loro grandezza e bellezza: dai contrasti in primavera, alla flora alpina unica per la sua varietà che sboccia sugli alpeggi a inizio estate, dall’Eldorado per gli escursionisti, i climber e i mountain biker, alle mistiche giornate autunnali, con gli impressionanti paesaggi montani infuocati delle “Burning Dolomites”; fino a dicembre, quando – grazie ai 170 e passa chilometri di piste da discesa, 100 chilometri di piste da fondo ed ai tanti impianti di risalita – diventa il paradiso per gli sciatori che possono dedicarsi al loro sport preferito in una delle aree sciistiche più grandi e suggestive dell’intero arco alpino .
Il divertimento sugli sci diventa davvero un piacere quando si accompagna a un buon pranzo o ad un intermezzo gustoso in un ristorante gourmet, in una trattoria tipica oppure in una baita o in un rifugio lungo le piste che si snodano veloci con l’eccezionale sfondo delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale Unesco
Intermezzi gustosi in rifugio
Nelle Dolomiti della Val Gardena ci sono 65 rifugi, molto interessanti e quasi tutti a gestione familiare da generazioni. Ognuno propone un’offerta unica che spazia dai piatti tradizionali fino alla cucina più sofisticata, con la possibilità di ordinare dalle bistecche alla griglia ai frutti di mare. Viene proposta anche una buona selezione di vini, soprattutto dell’Alto Adige, e di distillati locali di alta qualità.
Per l’elenco completo basta cliccare su Baite & Après Ski. Qui per ragioni di spazio ne possiamo citare solo alcuni, tra i più suggestivi:
Il Rifugio Emilio Comici, a 2150 metri, direttamente sul mitico “Sellaronda”, è famoso per le specialità di pesce fresco, grigliate, tortelli all’astice, spiedini e zuppe di pesce. Inoltre, sono qui organizzate cene a tema “special nights”, seguite da una discesa notturna.
La Baita Daniel, sul Monte Seceda a 2230 metri, è un locale tipico per specialità come i canederli, con spinaci, con formaggio o erbette, rotondi con funghi, speck o grano saraceno e dessert, come quello alla ricotta, ripieno di cioccolato o patate e prugne, fragole o albicocche.
La Baita Curona si trova sulla pista la Longia, che dal Seceda conduce verso Ortisei con una vista spettacolare sull’Alpe di Siusi e lo Sciliar. Qui si gustano specialità di carne alla griglia del maso, speck e salsicce di produzione propria. Da provare i Krapfen con marmellata di castagne o papavero e il delizioso “Kaiserschmarren” caramellato.
La Baita Saslonch si trova, invece, all’imbocco della pista “3” che dal Ciampinoi porta a Selva. In stile tirolese e con terrazza panoramica, offre zuppe tradizionali di ogni genere e piatti di selvaggina. Per finire, i canederli di lievito di birra e la marmellata di mirtilli rossi.
La Baita Vallongia è sulla pista “5”, che dal Ciampinoi porta alla ski area Plan de Gralba – Passo Sella e verso il Sellaronda. Qui un assoluto must sono le salsicce bianche bavaresi con senape dolce e il tradizionale “brezen”. Ogni giorno, dalle ore 15.00, omelette col cioccolato.
La caratteristica Baita Ciampac è fatta interamente di tronchi di legno e si trova all’imbocco della Vallunga. Raggiungibile a piedi da Selva o con gli sci dal Dantercepies. Nei pressi della baita c’è anche il centro fondo con 3 anelli, di cui uno lungo 12 km che porta all’interno del parco naturale Puez-Odle. Numerosi i piatti tradizionali “nella carta”, senza paragoni il “Kaiserschmarren” con diverse marmellate.
Infine, vini selezionati e champagne, a 2400 metri, nella Baita Sofie, sempre sul Monte Seceda. La cantina, regno di Markus Prinoth, offre una vastissima selezione di vini: la lista comprende oltre 300 etichette provenienti da tutto il mondo compresi 20 tipi di chiampagne e spumanti. Molte le etichette altoatesine presenti come l’Arunda rosé, spumante prodotto nella cantina “Reiterer” di Meltina, a 1200 metri di altitudine.
Ristoranti gourmet: delizie culinarie uniche

Oltre ai rifugi sulle piste, in Val Gardena mangiare bene è la norma. La cucina locale vanta una ricca tradizione con ingredienti tipici dal gusto intenso come il saporito speck, le salsicce affumicate, i golosi formaggi e il croccante pane duro di segale.
Si può provare la buona cucina in un gran numero di ristoranti tradizionali, pizzerie e locali gourmet che hanno conquistato vari riconoscimenti dalla Rossa Michelin e da Gault & Millau. I menù sono caratterizzati dall’incontro tra tipicità alpina e leggerezza mediterranea.
In Val Gardena sono due gli indirizzi che promettono le massime gioie per il palato: il ristorante gourmet dell’Alpenroyal un cinquestelle a Selva di Val Gardena con Mario Porcelli, cuoco stellato e l’Anna Stuben ristorante pluripremiato del Gourmet Hotel & Spa Gardena a Ortisei con lo chef stellato Reimund Brunner.
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