(ANSA) – ROMA, 24 DIC – Perfetto da servire come fine pasto ma anche declinato in preparazioni più complesse e raffinate.
Nel menu per le feste che rispetta la tradizione non può mancare il Gorgonzola Dop. Lo sanno bene gli chef Cannavacciuolo, Bertinotti, Zuin, Cravero e gli allievi dell’Istituto Ravizza di Novara che suggeriscono 10 ricette d’effetto da servire per la cena della vigilia, il pranzo di Natale o il cenone di Capodanno. Si va dall’antipasto al dolce, proponendo abbinamenti con i classici ingredienti delle feste: caviale, foie gras, cotechino e panettone. Piatti da accompagnare con un vino rosso robusto e intenso anche da uve appassite, da vendemmia tardiva o morbidi vini bianchi e rosati. Una chicca per veri intenditori, infine, è il Gorgonzola Piccante servito a fine pasto abbinato con vini da dessert o liquorosi tipo Marsala vergine, Porto o Moscato di Scanzo.
Si parte dai cucchiaini di riso rosso con mousse di gorgonzola, ribes e riccioli di sedano de i due allievi dell’Istituto Ravizza, Gabriele Plurione e Alessandra Scirli. A firmare sia il plin di Gorgonzola, salsa al foie gras e lamponi disidratati, che il cubo di tartare di carne con salsa al Gorgonzola e tuorlo d’uovo è lo chef Antonino Cannavacciuolo. Il risotto alla carota nera, aceto di vino, fondente di Gorgonzola e caviale, come anche il cotechino caldo alla fonduta di Gorgonzola sono le proposte dello chef Gianpiero Cravero.
Arrivando ai dolci, il panettone farcito con fonduta di Gorgonzola, noci e miele è la ricetta dello chef Piero Bertinotti, mentre il millefoglie con mousse al Gorgonzola, gelèe di pere e noci al caramello salato è firmata dall’allieva dell’Istituto di Novara, Aurora Termini. Lo chef Sergio Zuin, infine, propone il Gorgonzola sul pandoro, la mousse al Porto e le pere Martin Sec al Gorgonzola. (ANSA).