La prima ondata di calore dell’anno in Italia è stata annunciata con una precocità senza precedenti. Oltre a essere un evidente e drammatico indicatore del cambiamento climatico, evidenzia anche un rischio per il nostro organismo.
La quantità di sudore espulsa in estate aumenta. Sapendo che anche una leggera disidratazione può avere ripercussioni sul corpo e sulla mente, è particolarmente importante reintegrare i liquidi persi in quantità sufficiente durante la stagione estiva. Per incoraggiare il consumo di acqua e ridurre l’uso della plastica, Waterdrop ed Appinio hanno condotto uno studio (effettuato il mese scorso su un campione di 1000 persone tra i 17 e i 99 anni) sull’idratazione della popolazione italiana. I risultati emersi sono molto indicativi, vediamo nel seguito
Il 50% della popolazione italiana non beve abbastanza acqua al giorno! Questa percentuale aumenta a 60,4% quando si parla di persone sopra i 65 anni.
Spesso, quando arriva il caldo, sostituiamo l’acqua con una soda o una bevanda zuccherata. Queste bevande non svolgono il ruolo di idratare. Al contrario, aumentano la sensazione di sete. L’acqua costituisce più della metà della nostra massa corporea. Mantenere una buona idratazione è fondamentale per il nostro benessere. Una delle funzioni più importanti dell’acqua nel nostro corpo è quella di trasportare i nutrienti e l’ossigeno alle cellule. L’acqua è il componente principale di diversi organi vitali: circa il 75% del cervello o il 71% del fegato sono costituiti da acqua. Sotto questa luce, è chiaro che un buon livello di idratazione è vitale e contribuisce positivamente al nostro benessere generale, soprattutto in estate.
Il 78,6% dei partecipanti ha avuto segni di disidratazione.
Il 52,6% delle persone non sente il bisogno di bere e il 44,2% non ci pensa.
Questa è un’osservazione comune nella comunità di Waterdrop. È grazie al feedback della sua comunità che l’azienda ha sviluppato un tracker per applicazioni di idratazione e un tappo intelligente. L’applicazione consente di tenere traccia del consumo di bevande e di fissare obiettivi giornalieri insieme al tappo intelligente, che consente anche di filtrare l’acqua grazie al sistema UV-c. Un grande aiuto per tutti coloro che vogliono passare a uno stile di vita più sano!
L’80% beve ancora acqua in bottiglia
Eppure, l’industria delle bevande è una delle più inquinanti. Questo è ovviamente legato all’uso massiccio di plastica, ma anche alle emissioni di CO2 legate al trasporto. Quando si trasportano casse di acqua in bottiglia, le loro dimensioni e il loro peso fanno sì che il numero di camion utilizzati per poche migliaia di bottiglie sia smisurato. Spesso una bottiglia deve percorrere molti chilometri tra la fonte, l’impianto di imbottigliamento, l’impianto di etichettatura, i vari centri logistici e il punto di distribuzione finale. Quando arriva a casa vostra ha già un’impronta di carbonio molto grande. In un Paese in cui l’accesso all’acqua corrente sicura è possibile per un’ampia maggioranza della popolazione, esistono soluzioni anche per i più restii, tra cui la filtrazione.
Questi 6 consigli per l’idratazione possono aiutarvi a essere felici e sani, dentro e fuori
- Inizia la tua giornata con un bicchiere di acqua. Aiuta sia metabolismo e dà una mano a iniziare la giornata con energia. Aiuta la pelle e i capelli a risplendere dall’interno;
- Assicurati di avere sempre dell’acqua a portata di mano una bottiglia riutilizzabile, in acciaio o in vetro, sempre a portata di mano vi aiuterà a bere il litro e mezzo di acqua raccomandato al giorno: riempite la vostra bottiglia da mezzo litro tre volte al giorno e il gioco è fatto! Se siete tra le persone che non riescono a ricordarselo, correte a scaricare l’applicazione Waterdrop che vi aiuterà a gestire facilmente l’assunzione di bevande;
- Prevenire è meglio che curare. Non aspettare di aver sete per bere acqua; la sete è solo il primo segno di mancanza di acqua nel corpo. L’abitudine a bere acqua regolarmente e costantemente può prevenire i sintomi di disidratazione, come mal di testa, perdita di concentrazione e fatica.
- Migliorare l’acqua del rubinetto. Ogni volta che ne avete la possibilità, scegliete l’acqua filtrata invece di quella in bottiglia. Non solo aiuterete l’ambiente e risparmierete denaro, ma vi esporrete meno alle microplastiche.
- Mangiare l’acqua. Ricorda che circa il 20-30% dell’apporto totale di acqua proviene dagli alimenti. Una dieta ricca di alimenti ricchi di acqua, come pomodori, anguria, cetrioli o zucchine, favorirà l’idratazione dell’organismo.
- Variare i sapori. L’acqua può diventare noiosa e un aroma naturale aggiunto senza additivi può aiutare a bere di più. È facile arricchirla con ingredienti naturali o con un microdrink o un microtea di Waterdrop.