ROMA – Il maltempo fa aumentare i prezzi delle verdure al dettaglio del 6,2% rispetto allo scorso anno, mentre nei campi gli agricoltori fanno i conti con i danni provocati da pioggia, grandine, vento forte e allagamenti, che hanno devastato le campagne e ridotto le disponibilità sui mercati con effetti sui raccolti, il lavoro e i consumi. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi all’inflazione a maggio.
Gli agricoltori, precisa la Coldiretti, stanno facendo i conti con una produzione difficile, sulla quale si innescano fenomeni speculativi sui prezzi per colpa delle distorsioni di filiera a scapito dei consumatori e dei produttori. I cambiamenti climatici, conclude la Coldiretti, colpiscono le imprese agricole con lo sconvolgimento dei normali cicli colturali che impattano sul calendario e sulle disponibilità, con effetti concreti anche per i consumatori, costretti a fare i conti con le fluttuazioni anomale dell’offerta e dei prezzi dei prodotti che mettono nel carrello della spesa.