avvocatoinprimafila il metodo apf

QUANDO IL VINO INCONTRA L’ARTE: ETICHETTA D’AUTORE PER LA LIMITED EDITION DE LA PETTEGOLA DI BANFI

Giunge alla quarta edizione il progetto de La Pettegola con etichetta d’autore. Il Vermentino di Banfi, prodotto fin dal 2012, da ormai quattro anni ha, infatti, una versione Limited Edition (solo quindicimila bottiglie) con l’etichetta reinterpretata da un artista. Un sodalizio con il design che, di anno in anno, si rafforza grazie a collaborazioni con artisti e designer di fama internazionale.

A disegnare la Limited Edition 2021 de La Pettegola è, per la prima volta, una donna: Elena Salmistraro. Designer e artista, vive e lavora a Milano. Laureata al Politecnico di Milano, nel 2009 fonda il proprio studio, collabora come designer e illustratrice con molte aziende dell’industria creativa. L’attenzione al dettaglio, l’armonia delle forme e lo stile poetico caratterizzano le sue creazioni, commistione tra arte e design: la ricerca del linguaggio espressivo dell’oggetto, che può fascinare le persone evocando emozioni, è una priorità del suo lavoro. I suoi progetti sono stati selezionati per diverse mostre internazionali. Nel 2017 vince il premio “Salone del Mobile Milano Award”come “Miglior designer esordiente”. Dal 2107, il Ministero degli Affari Esteri, la nomina ambasciatrice del design italiano nel mondo. Nel 2018 viene nominata Ambasciatrice di Brera Design District.

La pettegola spesso ci riporta alla mente il gossip al femminile, ma la pettegola è anche un uccellino che vive lungo la costa della Maremma. Ed è proprio su questa ambivalenza del significato del nome del Vermentino Banfi che Elena Salmistraro gioca per reinterpretare l’etichetta: “La Pettegola per Banfi è il nome spiritoso e divertente di un uccellino, tipico della costa toscana, che ho immaginato essere furbo e canterino. Per questo mi sono divertita a raffigurare una ragazza giovane e colorata ma dall’aspetto riflessivo, completamente immersa nell’ascoltare il canto allegro e festoso della Pettegola. I colori vivaci e le forme rigide, tutti elementi tipici del mio linguaggio artistico, esaltano l’atmosfera gioviale e di convivialità che caratterizza il gioioso momento del brindisi, reso ancor più spensierato grazie al cinguettio del vivace uccellino. Il canto della Pettegola diventa così la colonna sonora perfetta per trascorrere un’allegra serata in compagnia mentre si gusta un calice del vino che porta il suo nome”.

Exit mobile version