ROMA – La startup Soplaya – mercato digitale che collega chef e ristoratori direttamente ai produttori – raccoglie un primo round istituzionale di investimento pari a 3,5 milioni di euro. Lo annuncia, in una nota, l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto (AdG), che dieci mesi fa ha designato la stessa startup Soplaya quale vincitrice del bando “Premiare l’Eccellenza”. Il round, viene precisato nella nota, è guidato dal gestore di Venture Capital P101 SGR, attraverso il suo secondo veicolo P102 e il fondo di venture capital ITALIA 500, istituito da Azimut Libera Impresa sgr e gestito in delega da P101. Ed è stato condotto in co – investimento con CDP Venture Capital SGR – Fondo Nazionale Innovazione. Fondata nel 2018 da Mauro Germani, Gian Carlo Cesarin, Ivan Litsvinenka e Davide Marchesi, la società aiuta i ristoratori e la filiera a semplificare gli acquisti e risparmiare sulle forniture e offre ai produttori un accesso semplice e remunerativo al mercato, garantendo una varietà più ampia di prodotti spesso introvabili tramite i grossisti classici, la consegna in 12-24 ore da tutti i fornitori senza minimo d’ordine, un risparmio medio del 20% rispetto ai canali tradizionali, e una serie di strumenti come il riordino in un click, il confronto prezzi, e i dati per l’analisi del food cost. Negli anni Soplaya è cresciuta, superando il milione di euro di vendite in due anni, anche grazie al lancio dell’evento Futuro e Ristorazione, appuntamento annuale sulle innovazioni nella ristorazione. Nel 2020, inoltre, è stato lanciato un canale di vendita B2C (frescoelocale.it) per andare incontro alle necessità di delivery a domicilio dettate dall’emergenza sanitaria Covid-19: questo ha consentito a Soplaya di mantenere il tasso di crescita in linea con quello degli anni precedenti, incrementare il numero di dipendenti e aiutare l’economia locale durante questo periodo complesso. I fondi raccolti verranno destinati allo sviluppo e al lancio delle app Android e iOS per i clienti e allo sviluppo di algoritmi che consentono la personalizzazione dell’esperienza dei clienti (Netflix degli ingredienti) oltre che all’ottimizzazione dell’analisi dei dati di acquisto e vendita di ristoratori e fornitori, all’ampliamento del team, e all’estensione del servizio anche al di fuori delle regioni del Friuli Venezia Giulia e Veneto in cui è attualmente presente, con l’obiettivo di raggiungere altre 10 città italiane entro il 2022, per prepararsi all’espansione Europea e raggiungere i 10 milioni di fatturato annuo entro il 2021.