(ANSA) – ROMA – Un cambio d’abito per i vini Sella&Mosca che vuole raccontare un più forte radicamento in Sardegna e un cambiamento di strategie e posizionamento sul mercato dettato dalla nuova proprietà rilevata dalla famiglia Moretti che l’ha acquisita dal gruppo Campari. E’ lo stilista sardo Antonio Marras a firmare la nuova veste per le etichette dell’azienda vinicola di Alghero e a raccontare le nuove produzioni enologiche attraverso quattro personaggi iconici dell’isola e della magìa della notte di San Giovanni.
I vitigni dei nuovi quattro vini (Catore, Torbato 100%, il Vermentino di Sardegna 100% rappresentato da due gemelli e Mustazzu, Cannonau 100%) sono tutti sardi e in purezza, sottolinea, in un incontro a Roma, l’enologo Giovanni Pinna che da 20 anni segue la produzione. Dando il via al Torbato in versione Metodo Classico i produttori franciacortini, con Francesca Moretti a seguire in prima persona il progetto, portano la propria esperienza spumantistica nell’azienda vinicola di Alghero che vanta il primato di possedere il maggiore fondo unico d’Europa, e quindi d’Italia: 500 ettari a corpo unico e altri 50 ettari di vigneti.
Una estensione che riflette le origini come azienda vivaistica post bonifica, e poi la natura di pioniere del successo dei vini sardi. ”La qualità non è mai stata in discussione, ma ora vogliamo alzare l’asticella – ha raccontato la brand Ambassador Eleonora Guerini, già co-curatrice della Guida dei vini del Gamboero Rosso – per far percepire gli sforzi di miglioramento compiuti. I nuovi quattro vini raccontano la sardità nella ricerca produttiva e di territorio, e al contempo la semplicità della beva. Sono produzioni che vogliono arrivare anche alle nuove generazioni pur partendo dai vitigni della tradizione.
Anche il pensiero dello stilista Marras ne comunica la contemporaneità”.(ANSA).