(ANSA) – ROMA – Il 2019 sarà un anno di cambiamenti per The World’s 50 Best Restaurants, l’ambita classifica mondiale che attualmente vede sul trono Massimo Bottura, chef e proprietario dell’Osteria Francescana di Modena.
Arrivano le quote rosa in Academy, la giuria di esperti – annuncia 50 Best, l’organizzazione ombrello che supervisiona la classifica e i premi di The World’s 50 di S.Pellegrino & Acqua Panna – e non potranno più esser votati tutti i ristoranti che hanno raggiunto il vertice della classifica. I campionissimi (El Bulli; The French Laundry; The Fat Duck; Noma; El Celler de Can Roca; Osteria Francescana e Eleven Madison Park) accederanno a un programma dedicato (“Best of the Best”) parallelo all’elenco dei 50 Best Restaurants e pertanto non compariranno più nella classifica annuale. In sostanza si punta a rinnovare la classifica dei migliori ristoranti al mondo, incentivando nuovi nomi.
“Noi del team dell’Osteria Francescana – commenta Massimo Bottura, chef e proprietario del ristorante modenese – siamo onorati per il nuovo ruolo che investiremo nella comunità dei 50 Best. Nessuno di noi ha iniziato questo lavoro o se n’è innamorato solo per il gusto di vincere premi. Ma è stato proprio vivendo il nostro sogno, e vedendolo riconosciuto dai The World’s 50 Best Restaurants, che abbiamo trovato un’incredibile comunità di chef e ristoratori con cui condividere la nostra stessa passione. Per noi – sottolinea Bottura – è stato un grande onore che ora appartiene alla prossima generazione di talenti. Speriamo di poter contribuire in tutti i modi possibili al dialogo e al cambiamento positivo che costruiremo assieme in tutto il mondo”.
Nel corso dell’anno, 50 Best lancerà inoltre una nuova piattaforma per tracciare la mappa delle migliori mete enogastronomiche mondiali nominate dalla giuria 50 Best, che ispirerà e guiderà i viaggi e le scoperte di gastronomi e appassionati di cocktail.(ANSA).