Raddoppia i propri appuntamenti, con due date legate alle esigenze della lavorazione in filiera, “Valpolitech”, l’evento sull’innovazione tecnologica in viticoltura e in enologia organizzata dal Consorzio Tutela Vini Valpolicella.
Nascono così “Valpolitech in vigneto”, il 7 maggio, presso la Tenuta Pule a S. Pietro in Cariano (Verona) e “Valpolitech in cantina”, in programma a settembre.
“Le due nuove manifestazioni – spiega Olga Bussinello, direttrice del consorzio – si inseriscono nel percorso di sostenibilità intrapreso da qualche anno dal Consorzio Tutela Vini Valpolicella. Con il raddoppio di Valpolitech intendiamo promuovere l’economia del territorio attraverso strumenti e iniziative ad hoc per le aziende vitivinicole, dal campo alla cantina”.
Alla prima edizione di Valpolitech in vigneto verranno esposte le macchine agricole ‘green’ per la gestione meccanica dell’erba sulla fila, la raccolta e la rivalorizzazione del legno di potatura, le macchine irroratrici, macchine e prodotti per il sovescio, le attrezzature per la gestione della chioma, i droni per i rilevamenti oltre ai nuovi sistemi gestionali e alle energie alternative. Il 7 maggio spazio anche alla formazione in campo, con le prove pratiche dei macchinari tra i filari, e in aula con due workshop organizzati in collaborazione con L’Informatore Agrario, media partner dell’evento, dedicati al sovescio per equilibrare la fertilità dei suoli in vigneto e alle alternative per la difesa sostenibile del vigneto.