(ANSA) – ROMA, 11 OTT – E’ un mercato storico la Svizzera per il vino italiano. Lo sa bene il Consorzio Tutela Vini Valpolicella che, per il secondo anno consecutivo, ha rinnovato la sua collaborazione con il Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore e la rivista Vinum Europas Weinmagazin, punto di riferimento per i professionisti svizzeri del settore. “E’ un Paese importante per i vini italiani con importazioni aumentate del 14% dal 2013 e per quelli della Valpolicella”, spiega il direttore del Consorzio Vini Valpolicella, Olga Bussinello, nel ricordare che l’agroalimentare made in Italy è in costante crescita che ha chiuso il 2018 con oltre 1,6 miliardi di euro di fatturato, secondo soltanto ai tedeschi, a conferma di un grande apprezzamento verso la qualità dei prodotti a marchio nazionale. Forte di questa presenza italiana in Svizzera, il 14 ottobre a Zurigo è in programma un Walk Around Tasting B2B e B2C dedicato ad operatori della stampa e del trade e a un pubblico selezionato. Nel corso dell’evento verranno anche organizzati dei seminari guidati dedicati ai vini di entrambi i Consorzi.
I lavori iniziano con la masterclass “Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore”, uno spumante con 50 anni di storia dal territorio Patrimonio dell’Umanità Unesco e a continuare, “Le molteplici espressioni della Valpolicella, patria di grandi vini rossi”, dove i protagonisti assoluti sono Valpolicella Doc, Valpolicella Superiore Doc, Ripasso Doc e Amarone della Valpolicella Docg. (ANSA).