Seconda degustazione virtuale condotta da Axel Heinz, dedicata a “Le Serre Nuove dell’Ornellaia 2017” ed a “Poggio alle Gazze dell’Ornellaia 2018”.
Bolgheri (Livorno) 14 aprile 2020 – Oggi alle 15.00 secondo appuntamento su Instagram Live con le degustazioni virtuali griffate “Ornellaia Wine & Talks” e condotte da Axel Heinz, Direttore della tenuta, alla scoperta dei vini di una delle aziende più iconiche del panorama vitivinicolo internazionale. La prima serie di 4 episodi settimanali è partita martedì scorso 7 aprile con la presentazione dell’annata 2017 “Solare” di Ornellaia e di Ornellaia Bianco, che ha riscosso un ottimo successo di pubblico, specie “esperti di settore”, con grande interazione e molte domande tecniche provenienti da tutto il mondo: dall’Italia al Sud Africa e al Brasile, dagli Stati Uniti alla Germania e alla Spagna. “Desidero rinnovare la vicinanza di Ornellaia a tutte le persone che attualmente si trovano ad affrontare questa situazione senza precedenti dovuta all’emergenza provocata dal Coronavirus.
Continuiamo oggi col nostro piccolissimo contributo per tutti coloro che sono obbligati a stare in casa, e per questo secondo appuntamento ho scelto Le Serre Nuove 2018, il nostro celebre second vin, e “Poggio alle Gazze 2018”, un bianco dall’elegante stile mediterraneo.” – commenta Axel Heinz, voce narrante della serie. L’appuntamento è perciò oggi Martedì 14 aprile ore 15.00 (ore 18.00 in lingua inglese) con il focus sulle diverse espressioni di Ornellaia con “Le Serre Nuove dell’Ornellaia 2017” e “Poggio alle Gazze dell’Ornellaia 2018”.
LE SERRE NUOVE 2017 – Prodotto con la stessa passione e attenzione per i dettagli riservati a Ornellaia, Le Serre Nuove dell’Ornellaia è un vero e proprio “second vin”. Un blend di Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Petit Verdot, che coniuga piacevolezza immediata e complessità gusto-olfattiva ad un comprovato potenziale di invecchiamento. Con l’uscita dell’annata 2017, Le Serre Nuove dell’Ornellaia celebra il suo 20° anniversario.
Perché lo chiamiamo Second Vin? Sono trascorsi esattamente 20 anni da quando nel 1997 in tenuta fu deciso di affiancare ad Ornellaia un vino che, con un blend delle quattro varietà coltivate in Ornellaia – Merlot in prevalenza, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Petit Verdot – ne proponesse la stessa classe ma di più immediata lettura. E oggi quel 20 campeggia al centro dell’etichetta a ricordare una storia di successi che negli anni ha accompagnato Le Serre Nuove dell’Ornellaia e permesso l’affermarsi della sua personalità.
Quella di vino capace di lungo invecchiamento ma al tempo stesso di estrema piacevolezza fin dalla sua
immissione sui mercati. Espressione alta della sua denominazione, Bolgheri Rosso Doc, interpretata con il savoir faire e lo stile della tenuta. Il blend è il risultato della valutazione dei vari vini base così come delle uve provenienti da specifiche parcelle del parco aziendale, avendo ben presente il vino che si vuole creare: un’altra faccia di Ornellaia. È un vino raffinato che può essere apprezzato immediatamente o invecchiato grazie alla sua buona capacità evolutiva.