NAPOLI – Bilancio positivo per la prima giornata della XV edizione di VitignoItalia, Salone dei vini e dei territori vitivinicoli italiani in corso di svolgimento fino a domani a Castel dell’Ovo, a Napoli. Ieri è stata, infatti, registrata, annunciano gli organizzatori, “un’affluenza record, con pubblico di appassionati e addetti ai lavori accorsi per conoscere le circa 280 cantine presenti, provenienti da tutta Italia, e degustare le oltre 2.500 etichette in mescita ai banchi d’assaggio”. E rappresentativi di tutta la Penisola sono stati i vini vincitori del Napoli Wine Challenge, concorso riservato alle aziende che aderiscono alla manifestazione e realizzato in collaborazione con Luciano Pignataro Wine Blog e Doctor Wine.
La giuria, presieduta dal giornalista Daniele Cernilli e composta da stampa di settore, buyer internazionali e operatori italiani, ha decretato, al termine della finale di ieri, le cinque migliori etichette per ogni categoria in gara: spumanti, bianchi, rosati, rossi e dolci. Le bollicine più buone sono risultate essere quelle dell’azienda campana Nifo Sarrapochiello, con la sua Falanghina del Sannio Brut DOP; Campania che ha fatto il bis con il bianco Il Cavaliere 2018 Fiano di Avellino DOCG D’Antiche Terre; alla Toscana la categoria rosati grazie al Fabula Rosé 2018, Maremma DOC di Montebelli; pari merito nei rossi, con il Pinot Nero Zeno Alto Adige DOC 2016 – Cantina Meran Burggräfler (Alto Adige) e il Cúmaro 2014 Conero Riserva DOCG Umani Ronchi (Marche); ad aggiudicarsi infine la categoria dolci è stato il Clematis 2013, Passito Rosso Colline Pescaresi IGT di Zaccagnini (Abruzzo).
Oggi in programma incontri e tasting guidati da alcuni esponenti del settore e organizzati in collaborazione con AIS, FISAR e Scuola Europea Sommelier. Tra gli appuntamenti ‘verticale’ di Brunello di Montalcino, poi assaggi di Borgogna e Champagne. Attenzione anche ai prodotti ittici del Mediterraneo con abbinamenti cibo-vino. AIS Campania presenta, inoltre, i Vini Gold della Guida Catalogo dei Vini-Regione Campania. E nel segno di alcuni rossi campani si apre l’ultima giornata di evento, domani, che vede in programma anche una tavola rotonda, abbinata ad una degustazione, su “L’uva principe del Sud e i suoi terroir: l’Aglianico motore di sviluppo economico e turistico sostenibile”. Poi focus ancora sui di “vini di casa” con “Estremi campani, 5 assaggi di biodiversità vitivinicola della nostra regione”.(ANSA).