(ANSA) – BRUXELLES – Un approccio di “protezione e promozione del Made in Italy” è l’obiettivo dell’Italia al Consiglio commercio, che ha discusso oggi della riforma del Wto, e degli accordi di libero scambio Ue-Usa e Ue-Vietnam. Come reagire “alla sfida dell’Asia e degli altri emergenti e come l’Ue può farsi portatrice di una nuova era del commercio internazionale” sono alcuni dei temi trattati, ha spiegato il sottosegretario allo sviluppo economico responsabile del commercio Michele Geraci al termine del Consiglio.
“Sappiamo che l’Italia è un Paese esportatore, siamo molto interessati a nuovi mercati ma allo stesso tempo cerchiamo di proteggere le nostre industrie, specialmente quelle dell’agricoltura sempre soggette a concorrenza da altri Paesi”, ha detto. Per questo l’Italia si è accertata che “ci siano clausole di salvaguardia sull’import di riso”, e che nel trattato di libero scambio (con gli Usa, ndr) non ci sia l’agricoltura”, ha aggiunto.
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