(ANSA) – FIRENZE, 06 NOV – Raggiunto l’accordo di cassa
integrazione straordinaria per 12 mesi per tutti i dipendenti
della Rifle & Co, storica azienda dei jeans con sede a Barberino
di Mugello (Firenze) dichiarata fallita il 30 settembre.
L’accordo riguarda anche le maestranze impegnate nei negozi
sparsi in tutta Italia. “Con questo accordo – dicono Alessandro
Lippi della Filctem-Cgil e Gianluca Valacchi della Femca-Cisl di
Firenze – abbiamo al momento salvaguardato il 100% della forza
lavoro, ma è per noi solo un punto di partenza. Confidiamo
infatti che in questi 12 mesi, qualcuno possa essere interessato
al prestigioso marchio che rappresentava i jeans italiani nel
mondo e di conseguenza, per noi obbligata, anche alle persone
che vi lavorano”. “Ci teniamo a sottolineare – aggiungono – il
ruolo avuto da chi gestisce la procedura fallimentare, sia il
curatore che i consulenti incaricati, a cui vanno i nostri
ringraziamenti per la sensibilità dimostrata nei confronti delle
istanze sindacali, pur mantenendo intatto l’interesse della
procedura. Adesso si aprirà il confronto per gestire eventuali
volontà individuali di uscita, anche temporanea dall’azienda e
per magari ricollocarsi, pur in un momento così difficile per il
comparto, presso altre realtà produttive”. (ANSA).
Fonte Ansa.it