(ANSA) – OLBIA, 26 FEB – E’ stata completata l’acquisizione
da Alisarda SpA dell’80% circa di Geasar SpA, società di
gestione dell’aeroporto Olbia Costa Smeralda, da parte di F2i
Ligantia, la holding controllata da F2i Sgr e partecipata da
Fondazione Sardegna e Blackrock Infrastructure. Si sono,
infatti, realizzate tutte le condizioni per il completamento
dell’operazione, incluse le autorizzazioni delle competenti
autorità (AGCM per i profili concorrenziali, Presidenza del
Consiglio rispetto alla normativa golden power) e l’espressione
di gradimento da parte dei soci pubblici locali, Camere di
Commercio di Sassari e Nuoro e Regione Sardegna, che rimarranno
nell’azionariato di Geasar, con circa il 20% del capitale.
F2i Ligantia, che oltre all’aeroporto di Olbia controlla quello
di Alghero, viene così a consolidare le attività aeroportuali
del Nord Sardegna (circa 4,4 milioni di passeggeri totali nel
2019). L’aeroporto di Olbia è il secondo scalo per numero di
passeggeri in Sardegna ed uno dei principali hub in Europa per
l’aviazione generale (jet privati).
Nel dettaglio, F2i Ligantia è oggi controllata da due Fondi
gestiti da F2i (il Fondo ANIA-F2icon il 45% circa edil Terzo
Fondo F2icon il 34% circa) e partecipata dalla Fondazione di
Sardegna (5%) e da due società (11% e 5% rispettivamente)
gestite da fondi Blackrock Infrastructure.
“Nonostante la perdurante crisi sanitaria, che sta colpendo
gravemente tutto il settore aeroportuale a livelloglobale, F2i
conferma il proprio sostegno allo sviluppo del polo aeroportuale
del Nord Sardegna, certi che questo territorio abbiatutte le
caratteristiche per beneficiare di una ripresa relativamente più
rapida”, dice l’Ad di F2i Renato Ravanelli. La società F2i Sgr
detiene partecipazioni anche negli scali di Milano, Napoli,
Torino, Trieste, Bologna e, indirettamente, Bergamo. (ANSA).
Fonte Ansa.it