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Aeroporti,2020 chiude con 53mln passeggeri,-140mln da 2019

(ANSA) – ROMA, 28 GEN – Il sistema aeroportuale italiano
chiude il 2020 con soli 53 milioni di passeggeri contro i 193
milioni del 2019. E’ quanto emerge dai dati di consuntivo di
Assaeroporti, che evidenzia come si tratti di “un calo
drammatico per gli scali nazionali che perdono in un anno 140
milioni di viaggiatori, ovvero il 72,6% del traffico”. Secondo i
dati elaborati da Assaeroporti, a causa della pandemia da
Covid-19 e delle conseguenti restrizioni alla libera
circolazione tra Stati, nel 2020 in Italia non hanno volato 7
passeggeri su 10 e ad essere maggiormente penalizzate sono state
le destinazioni extra-UE (-81,2%). Altrettanto netto il calo del
traffico Ue, -77,5%, mentre più contenuto, ma comunque
significativo, quello dei voli domestici, -61,3%. Inoltre, le
rotte nazionali, che nel 2019 appresentavano il 33% del traffico
complessivo, nel 2020 raggiungono un peso di circa il 50%.
    “I risultati del 2020 confermano le fosche previsioni di un
anno disastroso per gli scali aeroportuali italiani”. E’ il
commento del presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona. “Il
Governo si è mosso su sollecitazione di Assaeroporti, che ha
trovato nella ministra De Micheli un’interlocutrice attenta e
sensibile, e ha messo in campo misure sia di natura economica
per la compensazione dei danni subiti dai gestori aeroportuali,
sia in materia di ammortizzatori sociali. La situazione rimane
però pesantissima”, prosegue Palenzona. “Da parte loro i gestori
hanno realizzato importanti investimenti, soprattutto a favore
della sicurezza dei viaggiatori. Per la ripartenza – aggiunge –
è necessario accelerare l’erogazione delle risorse già stanziate
a favore degli aeroporti e prevedere la proroga della cassa
integrazione per tutelare i livelli occupazionali. Non vanno
perse le opportunità offerte dal Recovery Fund, tenuto conto che
gli aeroporti sono strategici per la ripresa dell’economia, del
turismo e per la connettività del Paese”. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

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