I contatti su Alitalia tra la Commissione Ue e il governo proseguono, ma negli ultimi giorni non si sono registrati particolari passi in avanti e l’accordo per il decollo di Ita non è imminente. Si apprende a Bruxelles da fonti vicine al dossier che evidenziano come gli scogli da superare restino sempre gli stessi – slot, asset, marchio e personale – legati alla discontinuità economica. In queste ore non sono emersi dettagli nuovi o rilevanti per dare uno slancio ai negoziati e non si prevede una soluzione entro 48 ore, spiegano le stesse fonti. Non è per ora atteso neanche un incontro tra i ministri e la vicepresidente Ue, Vestager.
Nel confronto su Alitalia con il governo italiano, la Commissione Ue non impone diktat – spiegano le fonti – ma evidenzia che il modello della compagnia così com’è non funziona, mentre Ita deve poter stare in piedi da sola. Per questo il fattore della discontinuità è chiave. La sofferenza tra i lavoratori è comprensibile, ma se la newco si presentasse con lo stesso numero di dipendenti, si tratterebbe della stessa società, dimostrando continuità con la vecchia compagnia e il suo modello di business che non regge da tempo.
Fonte Ansa.it