(di Fabio Perego) (ANSA) – MILANO, 05 DIC – Settimana dei mercati sempre focalizzata sull’emergenza Covid e i passi in avanti sui vaccini con attenzione particolare alle indicazioni di politica monetaria giovedì da parte della Bce.
La seconda settimana di dicembre mette in calendario una serie dati macro a partire da lunedì con la bilancia commerciale cinese e la produzione industriale tedesca. In Italia per le Statistiche Banca d’Italia previste le riserve ufficiali e gli aggregati di bilancio. Da Bruxelles la riunione dei ministri delle Finanze e dei governatori delle Banche Centrali del G7, con il commissario all’Economia, Paolo Gentiloni. Per l’Ocse, il forum sulla concorrenza, con la vicepresidente della Commissione Margrethe Vestager. Al parlamento europeo riunione congiunta delle commissioni Lavoro ed Economica con le audizioni dei commissari Ue Paolo Gentiloni, Valdis Dombrovskis e Nicolas Schmit. Martedì, con l’Italia ferma per la festività dell’Immacolata, l’agenda altrove è più intesa. Si parte con il Pil giapponese per proseguire con l’indice Zew sulle condizioni economiche tedesche. Sotto la lente poi Eurostat con i dati trimestrali su Pil e occupazione e dagli Stati Uniti le previsioni dell’Eia sull’energia nel breve termine.
Si prosegue mercoledì con l’Indice dei prezzi al consumo cinese e, prima dell’avvio delle Borse europee, del saldo della bilancia commerciale sia tedesco che francese. In Italia l’asta dei Bot a 1 anno. Dagli Usa focus sulle scorte di petrolio.
Giovedì serie di dati dal Regno Unito con pil, saldo della bilancia commerciale e produzione manifatturiera. A seguire in agenda la produzione industriale francese, la comunicazione sull’ammontare allocato della 6/a asta TLTRO III, il Consiglio europeo (anche venerdì) ma, soprattutto, il focus è sulla Bce a metà giornata. In Italia l’Istat diffonde i dati sulle esportazioni delle regioni italiane, nel periodo gennaio-settembre. A Parigi il Forum globale OECD sulla trasparenza e lo scambio di informazioni a fini fiscali.
Oltreoceano tra i dati più sensibili l’inflazione e le richieste relative ai sussidi di disoccupazione.
Venerdì si chiude con l’Eurosummit a Bruxelles e, tra i macro, l’indice dei prezzi al consumo tedesco, francese, spagnolo. A metà mattinata poi dall’Italia la produzione industriale e i dati sul mercato del lavoro del terzo trimestre diffusi dall’Istat. In agenda anche le Statistiche Banca d’Italia su “Turismo internazionale dell’Italia” “Investimenti diretti per paese controparte”. Nel pomeriggio dagli Stati Uniti l’indice dei principali prezzi di produzione. (ANSA).
Fonte Ansa.it