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Argonov di Exante: il sell-off dei titoli tecnologici non è finito

L’indice Nasdaq 100 è sceso di quasi il 5,0% questa settimana a causa della svendita dei titoli tecnologici trainata dall’inflazione, ma Victor Argonov di Exante afferma che potrebbe esserci dell’altro nelle prossime settimane.

La tecnologia non replicherà la sovraperformance degli anni precedenti

Argonov non si aspetta che il 2022 sia un altro anno di sovraperformance per lo spazio tecnologico. Se non una correzione importante, vede il settore almeno consolidarsi quest’anno. Nei suoi commenti questa mattina, ha detto:

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Il rally di Babbo Natale in tecnologia sembrava che si stesse preparando per un successivo rug pull, ed è così che è stato dimostrato, nelle ultime due sessioni. Era prevedibile con Elon Musk e altri CEO di celebrità della tecnologia che scaricavano azioni nel rally, mentre la Fed è diventata più aggressiva.

Secondo Argonov, diverse società all’interno dello spazio tecnologico stanno ancora scambiando significativamente al di sopra dei loro valori fondamentali, il che potrebbe significare che il sell-off continuerà, soprattutto perché la Fed statunitense sta segnalando che adotterà un approccio più aggressivo nell’aumento dei tassi di quanto precedentemente indicato.

Le azioni value ne trarranno beneficio

D’altro canto, Argonov prevede che i titoli value andranno bene nel 2022, in particolare quelli che beneficiano dell’allentamento delle restrizioni contro il COVID-19, come i titoli di viaggio e turismo. Ha aggiunto:

Dow e alcuni indici europei come FTSE sono riusciti a mantenere la propria posizione notevolmente meglio, grazie alla maggiore proporzione di azioni value in quegli indici. Man mano che le restrizioni si allentano ulteriormente, questo dovrebbe vedere i titoli sensibili al COVID fare relativamente meglio, anche se il mercato più ampio scende.

Una Fed aggressiva, ha concluso Argonov, vedrà un aumento del rendimento obbligazionario. I titoli bancari, quindi, potrebbero essere un’altra grande scelta per il 2022. Ecco come Lori Calvasina di RBC afferma che gli investitori possono prepararsi per gli aumenti dei tassi di quest’anno.

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