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Baker Hughes: le entrate sono diminuite del 12% nel Q1 fiscale

Baker Hughes Co. (NYSE: BKR) ha dichiarato mercoledì che il suo profitto rettificato nel primo trimestre fiscale è stato migliore di quanto previsto dagli analisti. Le sue entrate nel Q1, tuttavia, sono risultato inferiori alle aspettative.

Mercoledì, le azioni di Baker Hughes sono scese di circa il 2% nel trading premarket. Il titolo è ora scambiato a £13,91 per azione. In confronto, aveva iniziato l’anno con un valore più alto di £15,10 per azione. Ecco come puoi iniziare a fare trading in borsa online.

Risultati finanziari di Baker Hughes nel Q1 vs. stime degli analisti


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Baker Hughes ha riportato 324,70 milioni di sterline di perdita netta nel primo trimestre che si traduce in 43,82 pence per azione. Nello stesso trimestre dello scorso anno, la sua perdita netta è stata di 7,35 miliardi di sterline, o £11,25 per azione, a causa del deterioramento delle attività e dei costi di ristrutturazione.

Adeguato per gli elementi una tantum, la società di servizi per i giacimenti petroliferi ha guadagnato 8,62 pence per azione nel primo trimestre rispetto ai 7,90 pence dello scorso anno. Baker Hughes ha generato 3,43 miliardi di sterline di entrate nell’ultimo trimestre, il che rappresenta un calo annualizzato del 12%.

Secondo FactSet, gli esperti avevano previsto che la società avrebbe registrato entrate per 3,52 miliardi di sterline nel Q1. La loro stima per gli utili per azione rettificati è stata limitata a 7,90 pence leggermente inferiori. Nel trimestre precedente (Q4), Baker Hughes aveva registrato una perdita rettificata a sorpresa.

I servizi per giacimenti petroliferi e attrezzature per giacimenti petroliferi, secondo Baker Hughes, hanno visto un calo del 30% delle entrate che non ha raggiunto la stima di FactSet. L’azienda americana di servizi industriali ha valutato il free cash flow a 357,75 milioni di sterline, con un aumento rispetto ai 109,19 milioni di sterline dello stesso trimestre dell’anno precedente.

Il commento dell’amministratore delegato, Lorenzo Simonelli

L’amministratore delegato Lorenzo Simonelli ha commentato il rapporto sugli utili mercoledì e ha dichiarato:

“Mentre guardiamo al resto del 2021, rimaniamo cautamente ottimisti sul fatto che l’economia globale e la domanda di petrolio si riprenderanno dall’impatto della pandemia globale. Prevediamo che i livelli di spesa e di attività acquisiranno slancio nel corso dell’anno con il miglioramento dell’ambiente macroeconomico, è probabile che crei il settore per una crescita più forte nel 2022”.

In notizie separate dagli Stati Uniti, il produttore di attrezzature per servizi di ristorazione Middleby ha dichiarato mercoledì che acquisirà Welbilt per 2,08 miliardi di sterline.

Baker Hughes ha registrato un andamento piuttosto negativo nel mercato azionario lo scorso anno, con un calo annuo prossimo al 20%. Al momento, la società quotata al NYSE ha un valore di 14,59 miliardi di sterline.

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