(ANSA) – ROMA, 23 MAR – “Rinviare fino alla scadenza delle
moratorie la riclassificazione e l’adeguata copertura (degli
Npl, ndr) porterebbe a shock improvvisi, a una più drastica
riduzione della leva finanziaria, e di conseguenza a una
pro-ciclicità amplificata”.
Lo si legge nel rapporto della Bce sulla vigilanza bancaria
nel 2020, secondo cui il settore bancario europeo, finora
sostenuto da una forte spinta alla liquidità e da misure
pubbliche di sostegno come le moratorie, rischia anche sul lato
della fiducia degli investitori: “una percezione di
inadeguatezza delle valutazioni dei prestiti e delle policy di
classificazione de prestiti minaccerebbe la fiducia degli
investitori nel settore bancario – avverte il rapporto – e
porterebbe a un aumento dei costi di approvvigionamento”. E un
forte deleveraging, assieme a costi di funding più onerosi, “ridurrebbe la capacità delle banche di sostenere la ripresa
economica”. (ANSA).
Fonte Ansa.it