(ANSA) – MILANO, 27 MAR – “Per disinnescare i fattori di
rischio” legati alla crisi generata dalla pandemia Covid 19 “è
essenziale che la Bce svolga un ruolo di stabilizzazione e
rafforzi la fiducia impegnandosi a preservare condizioni di
finanziamento favorevoli”. Lo afferma Philip R. Lane, componente
dell’Executive Board della Bce.
“Questo impegno si concretizza attraverso tutti i nostri
strumenti di politica monetaria”, aggiunge il capo economista
della Bce intervenendo al workshop finanziario di primavera di
The European House Ambrosetti.
Gli strumenti di politica monetaria indicati da Lane sono “il
basso livello del tasso di riferimento, insieme alle indicazioni
prospettiche in base alle quali il Consiglio direttivo si
attende che i tassi di interesse di riferimento della BCE si
mantengano su livelli pari o inferiori a quelli attuali finché
non vedrà le prospettive di inflazione convergere saldamente su
un livello sufficientemente prossimo ma inferiore al 2% nel suo
orizzonte di proiezione e tale convergenza non si rifletterà in
maniera coerente nelle dinamiche dell’inflazione di fondo; i
programmi di acquisto di attività, ossia il PAA e il Programma
di acquisto per l’emergenza pandemica (PEPP) (compreso l’impegno
ad adeguare il ritmo degli acquisti del PEPP per scongiurare un
inasprimento delle condizioni di finanziamento incompatibile con
il contrasto dell’effetto al ribasso della pandemia sul profilo
previsto per l’inflazione); la calibrazione delle operazioni
mirate di rifinanziamento a più lungo termine (programma di
OMRLT-III) e i provvedimenti relativi alle garanzie. Inoltre,
queste misure di politica monetaria sono state rafforzate dagli
interventi anticiclici assunti dalla funzione di vigilanza della
BCE”, conclude il componente irlandese del Board della Bce.
(ANSA).
Fonte Ansa.it