(ANSA) – ROMA, 25 FEB – La creazione di una borsa per le
aziende sostenibili, una sorta di Nasdaq per la sostenibilità
che potrebbe partire proprio dall’Europa e da Piazza Affari. E’
l’idea avanzata da Luigi De Vecchi, Chairman of Europe, Middle
East and Africa of Banking, Capital Markets & Advisory di Citi
nel corso di un evento in streaming su ANSA.it dedicato alla
finanza sostenibile, organizzato da Fondazione Ecosistemi ed N3.
Una piazza che, ha spiegato De Vecchi, insieme ad un indice che
valorizzi la sostenibilità, potrebbe aiutare gli investitori
nelle loro scelte di fronte “all’onda lunga del green, che sarà
anche maggiore come portata, presumibilmente di quella che è
stata una volta l’ondata tecnologica”. De Vecchi ha ricordato che gli asset in ciroclazione stanno
crescendo a ritmo esponenziale ma che da qui al 2050 sono
necessari “120 triliardi di dollari per consentire al mondo di
non aumentare la propria temperatura di più di 1,5 gradi, ovvero
4,5 triliardi di dollari all’anno che devono essere finanziati”.
E di fronte ad una tale mole, ha spiegato privato e pubblico
devono lavorare mano nella mano, in primis con la leva fiscale.
“L’investimento ecologico idealmente dovrebbe essere a basso
rischio e alto rendimento e con un costo del capitale basso”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it