(ANSA) – MILANO, 25 GEN – Sono in calo le principali Borse
europee con l’avvio contrastato di Wall Street, dove perde il
Dj, ma guadagnano il Nasdaq e lo S&P 500, mentre la nuova
politica della Casa Bianca sembra andare verso uno stop ai dazi
Ue-Usa, nel giorno in cui però il nuovo presidente, Joe Biden,
annuncia la firma di un decreto per favorire il Made in Usa.
Mercati sempre attenti, come evidenziano alcuni analisti, alle
restrizioni causate dal Covid 19 in molti Paesi, con i ritardi
delle consegne dei vaccini e i timori per le nuove varianti. In
Europa la peggiore è Madrid (-1,7%), seguita da Parigi,
Francoforte e Milano (-1,3% tutte e tre), e Londra (-1%). Spread
Btp-Bund salito oltre 124 punti, in ore in cui si apprende che
il premier Conte potrebbe salire al Quirinale. Non si smuove
l’oro (+0,05%) a 1.836 dollari l’oncia.
L’indice d’area del Vecchio continente, Stoxx 600, perde lo
0,7%, sotto il peso soprattutto di energia e finanza. Tra i
petroliferi ad avere la peggio sono Polski Koncern (-3,1%) e
Lundin (-2,7%), col greggio in discesa (wti -0,2%) a 52,1
dollari al barile. Tutte in rosso le banche, con perdite più
vistose per Bankinter (-4,6%), Commerzbank (-4,2%), Credit
Agricole (-3,7%) e SocGen (-3,6%). Nell’industria soffrono le
compagnie aeree, con un tonfo di International Airlines (-7,2%),
ma anche di Ryhanair (-4,4%) e Lufthansa (-3,2%). Male
componenti e auto, tra cui soprattutto Stellantis (-3,8%) e
Renault (-3,6%). A più velocità i semiconduttori, con guadagni
per alcuni, come Stm (+1,2%) e perdite per altri, come ams
(-3,4%). Molti i farmaceutici in positivo, tra cui AstraZeneca
(+1,4%) e Glaxo (+0,9%), al contrario di altri cme Bayer (-2%) e
Recordati (-1,5%). (ANSA).
Fonte Ansa.it