(ANSA) – MILANO, 23 MAR – Piazza Affari si conferma debole
nella prima mezz’ora di scambi (Ftse Mib -0,45% a 24.154 punti),
penalizzata da Moncler (-1,83%), penalizzata insieme agli altri
titoli del lusso europei dai ritardi sui vaccini antiCovid, che
lasciano presagire un prolungamento delle misure restrittive nei
vari Paesi. Il calo del greggio (Wti -1,6% a 60,58 dollari al
barile) si ripercuote su Saipem (-1,59%) ed Eni (-0,8%), mentre
cedono Fineco (-1,37%), Cnh (-1,11%), Interpump (-0,93%) e
Mediolanum (-0,9%). Il rialzo dello spread tra Btp e Bund
tedeschi a 96,6 punti non favorisce i bancari Unicredit
(-0,65%), Intesa (-0,63%), Bper (-0,58%) e Banco Bpm (-0,53%).
Invariate Mps e Creval, il cui socio Dgfd ha presentato la lista
per il rinnovo del Cda, confermando gli attuali vertici. Pochi i
rialzi, limitati a Ferrari (+2,38%), Diasorin (+1,28%), Tim
(+1,42%) e Terna (+0,39%). Più caute Snam (+0,19%) e Italgas
(+0,09%) (ANSA).
Fonte Ansa.it