avvocatoinprimafila il metodo apf

Borsa: Milano debole con Enel, banche incerte

(ANSA) – MILANO, 09 FEB – Dopo sei sedute consecutive in
rialzo, Piazza Affari tira il fiato e conclude una seduta con
pochi spunti in calo dello 0,54% a 23.300 punti con l’indice
Ftse Mib e in ribasso dello 0,51% a quota 25.367.
    Per i mercati azionari del Vecchio continente è stata una
giornata senza una direzione precisa, a parte Madrid che ha
ceduto l’1,4% finale: Londra e Parigi hanno segnato un rialzo
finale dello 0,1%, mentre Francoforte è scesa dello 0,3%.
    Sulla Borsa spagnola ha pesato il crollo del 12% di Solaria
Energia dopo aver mancato gli obiettivi dei ricavi, con
Ferrovial e Acciona in calo di quattro punti percentuali con
tutto il settore industriale in difficoltà. Piazza Affari invece
ha guardato allo spread tra Btp e Bund tedeschi sostanzialmente
stabile, con il differenziale che ha chiuso a 95,9 punti base,
contro i 95,4 della conclusione della seduta della vigilia, e
con un rendimento dei titoli decennali italiani allo 0,511%.
    A Milano bene in particolare Diasorin che è salita del 2,9%, con
Amplifon in crescita dell’1,3%, Poste dell’1,2%, mentre Eni ha
segnato il rialzo di un punto percentuale anche grazie alla
tenuta del prezzo del petrolio. Positiva Mediobanca (+0,9% dopo
i conti), qualche vendita su Atlantia (-1,8%), con Bper e Fineco
che hanno ceduto il 2,1%. Debole anche A2A, che ha perso il
2,2%, con Enel in ribasso del 2,5% ad appesantire il listino
generale vista la sua elevata capitalizzazione. Male tra i
titoli principali Nexi, che ha ceduto il 3,1%. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

Exit mobile version