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Borsa: Milano ferma (-0,35%), pesano Unicredit, Banco e Bper

(ANSA) – MILANO, 21 OTT – Dopo oltre due ore di scambi Piazza
Affari non si discosta dal calo registrato fin dall’apertura.
    L’indice Ftse Mib cede infatti lo 0,35%, mentre lo spread tra
Btp e Bund tedeschi si porta sotto la soglia dei 104 punti (103,9 per l’esattezza), con il rendimento dei titoli decennali
in rialzo di 0,6 punti allo 0,918%.Le vendite continuano a
colpire il comparto bancario, da Unicredit (-1,5%) a Banco Bpm
(-12,35%) e Bper (-1,3%), mentre Intesa (-0,77%) appare più
cauta insieme a Mps (-0,14%). Gira invece in positivo Carige
(+1,39%), spinta da indiscrezioni su una nuova emissione
obbligazionaria da 500 milioni, che secondo l’agenzia Bloomberg
avrebbe già raccolto richieste per 1 miliardo. Deboli Cnh
(-0,85%) e Pirelli (-0,83%), insieme al resto del comparto auto
in Europa, più cauta invece Stellantis (-0,3%).
    Acquisti su Diasorin (+2,45%), sulla scia della trimestrale
di BioMerieux (+5,13% a Parigi). Bene anche Nexi (+1,33%), Stm
(+1,07%), Italgas (+1,08%) e Snam (+1,03%), dopo una nota
diffusa da Citi che intende disinvestire nelle utility spagnole
per dirottarsi sulla “qualità dei distributori regolati in
Italia”. Deboli Eni (-0,84%, Tenaris (-1,09%) e Saipem (-1,3%)
con il greggio in calo sotto la soglia degli 83 dollari al
barile (Wti -0,9% a 82,66 dollari).
    Tra i titoli a minor capitalizzazione in evidenza Tas (+4,37%
a 2,15 euro), che si avvicina ai 2,2 euro dell’Opa annunciata da
Gilde tramite Bidco per il ritiro del titolo dal listino di
Piazza Affari. Debutto sprint su Aim per Intermonte (+10%), 24/a
matricola dell’anno e 155/a società del Mercato Alternativo dei
Capitali di Borsa Italiana. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

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