(ANSA) – MILANO, 27 GEN – Nuova chiusura in rialzo per Piazza
Affari (+0,9%), nella penultima seduta di settimana, che
coincide con la quarta fumata nera per le elezioni del
Quirinale. A Milano sono andate bene le banche, con lo spread ha
terminato la giornata a 134,5 punti, in calo rispetto ai 140,3
punti del giorno precedente, quando era arrivato sui livelli di
settembre 2020, e con il rendimento del decennale italiano sceso
all’1,284%. In rialzo Bper (+2,3%), Intesa (+1,8%) e Unicredit
(+0,8%) col nuovo piano. In controtendenza la paytech Nexi
(-0,6%). In forma le utility, iniziando da A2a (+3,6%), per
proseguire con Hera (+2,2%) e Enel (+2%). Guadagni per Eni
(+2,4%) e per l’impiantistica di Tenaris (+2,8%), nel giorno in
cui quest’ultima con Saipem (-0,1%) e Siad ha sottoscritto un
protocollo d’intesa per avviare la progettazione di un impianto
di cattura e utilizzo di anidride carbonica (Ccu), da realizzare
nello stabilimento di Tenaris a Dalmine (Bergamo). In calo il
greggio a sera (wti -0,7%) a 86,7 dollari al barile e il brent a
89,3 dollari.
Bene Poste (+2,2%), Generali (+1,2%) e Leonardo (+0,9%).
Nell’industria male invece Prysmian (-2,3%), Buzzi (-1,7%) e
Interpump (-1,5%). Tra le auto su Stellantis (+0,7%), non
Ferrari (-1,5%). Ha ceduto qualcosa Tim (-0,3%), così come
Atlantia (-0,2%). Tra i titoli a minore capitalizzazione rally
di Eprice (+15%) e corsa di De’ Longhi (+9,2%). Nel lusso tonfo
di Cucinelli (-3,5%), mentre hanno guadagnato con i conti Aeffe
(+0,2%) e Ferragamo (+0,7%), che li ha resi noti a Borse chiuse.
(ANSA).
Fonte Ansa.it