(ANSA) – MILANO, 03 GEN – Piazza Affari mette a segno una
prima seduta dell’anno come la migliore tra le Borse europee:
con l’indice Ftse Mib che ha concluso in aumento dell’1,40% a
27.730 punti e l’Ftse All share in crescita dell’1,31% a 30.335
punti il listino di Milano ha infatti ampiamente ‘battuto’ gli
altri mercati azionari del Vecchio continente, tutti con rialzi
minori.
Con Londra chiusa per festività, Parigi e Francoforte hanno
infatti concluso la prima seduta del 2022 con l’identico aumento
dello 0,9%, seguiti da Amsterdam e Madrid, che hanno segnato una
crescita dello 0,6%. Giornata invece dal finale nervoso per i
titoli di Stato europei, con una sensibile tensione sui tassi
d’interesse nelle ultime battute: lo spread tra Btp e Bund
tedeschi a 10 anni è rimasto stabile a 132 punti base finali, ma
il rendimento del prodotto del Tesoro ha chiuso all’1,2%, di
fatto sul livello del picco più recente del primo novembre
scorso. Cioè i massimi da metà luglio 2020.
In questo scenario, in Piazza Affari i titoli migliori tra
quelli a elevata capitalizzazione sono stati Tenaris, che ha
concluso in rialzo del 3,9%, Stellantis (+3,8%), con Bper e Tim
in aumento finale del 3,4%. Sul gruppo tlc hanno influito anche
le ipotesi di riavvio del dossier sulla rete unica, ma acquisti
consistenti si sono registrati anche sulle banche. Intesa ha
infatti registrato un incremento del 3,1% e Banco Bpm del 2,8%.
Negli altri settori Terna con un aumento di un punto percentuale
ha raggiunto il suo massimo storico a 7,19 euro, mentre qualche
vendita è stata accusata da Recordati e Amplifon, entrambi in
calo dell’1,7%. Debole Diasorin, che ha lasciato sul terreno due
punti percentuali e mezzo.
Debutto negativo per Iveco: il gruppo che si è scisso da Cnh ha
chiuso la seduta a 10,1 euro, con un calo del 9,1% rispetto al
prezzo di riferimento di 11,122 euro indicato da Borsa Italiana,
recuperando in parte dal minimo di 9,57 euro (-13,9%) segnato in
corso di giornata. Cnh ha chiuso a 14,69 euro, in calo dell’1%.
Tra i gruppi a minore capitalizzazione, balzo del 12% a 0,019
euro per Tiscali dopo l’accordo con Linkem. (ANSA).
Fonte Ansa.it