(ANSA) – MILANO, 08 DIC – Piazza Affari indossa la maglia
nera tra le Borse del Vecchio Continente, con il Ftse Mib che a
metà seduta cede lo 0,9%, davanti a Londra (-0,5%), Parigi
(-0,7%) e Francoforte (-0,3%). Sui listini europei, così come
sui future a Wall Street, pesano il trend crescente dei contagi
da coronvirus e l’adozione di nuove misure restrittive – ad
esempio ad Hong Kong – che fiaccano il comparto del turismo e
dei viaggi.
A Milano arrancano Leonardo (-2,1%), Inwit (-1,7%) e Tenaris
(-1,6%), con il petrolio che riprende a scendere (il wti cede lo
0,5% a 45,51 dollari) dopo una mattinata altalenante Male anche
le utility A2A (-1,5%) ed Hera (-1,5%) mentre tra i bancari
riprendono le vendite su Unicredit (-1,2%), a caccia di un nuovo
ad e che giovedì tornerà a riunire il cda. Vendute anche Pirelli
(-1,3%), Tim (-1,2%) ed Enel (-1,2%). In controtendenza Nexi
(+0,8%) nel giorno dell’avvio del cashback e Moncler (+0,6%),
ancora premiata dall’acquisto di Stone Island. Fuori dal Ftse
Mib decolla Guala Closures (+17,4%), che si allinea agli 8,2
euro a cui Investindustrial lancerà l’opa.
Gli investitori restano guardinghi in attesa della riunione
di giovedì della Bce, da cui si attendono ulteriore sostegno e
stimoli, e delle decisioni della Fda americana, che potrebbe
consentire l’uso emergenziale al vaccino della Pfizer. Non
scaldano le Borse, invece, i dati sul rimbalzo del pil Ue del
terzo trimestre, salito del 12,5% a fronte del 12,6% della stima
flash, né il rimbalzo dell’indice Zew tedesco sulla fiducia
degli investitori. (ANSA).
Fonte Ansa.it