(ANSA) – MILANO, 10 SET – Seduta pesante per Piazza Affari,
con il Ftse Mib che ha chiuso con un calo dello 0,86%,
archiviando un’ottava negativa, che lo riporta ai minimi da
inizio agosto. Un clima incerto che ha contraddistinto anche le
altre Borse europee e Wall Street, preoccupate per la tenuta
della ripresa, per l’inflazione galoppante e il progressivo
ripiegamento degli strumenti straordinari dispiegati dalle
banche centrali nel corso della pandemia.
Sul listino milanese hanno sofferto Tim (-3,1%), maglia nera
in una seduta difficile per tutte le tlc europee, Atlantia
(-2,9%) e Inwit (-2,4%). Male anche le utilities Hera (-2,4%),
Enel (-2,1%) e A2A (-1,9%), vendite sugli assicurativi Unipol
(-1,8%) e Generali (-1,8%), che potrebbe ricevere la prossima
settimana l’autorizzazione dell’Ivass all’opa su Cattolica
(+0,6% a 7,14 euro), e sui bancari Mediobanca (-1,8%) e Banco
Bpm (-1,7%). Unicredit ha ceduto l’1,2% mentre proseguono le
trattative con il Mef su Mps (-0,6%). In controtendenza Stm
(+1,6%), Banca Generali (+1%) e Campari (+0,7%). Fuori dal Ftse
Mib prese di beneficio su Tod’s (-5,9%) dopo il rally seguito ai
conti mentre ha brillato Seco (+3,1%) dopo i conti del secondo
trimestre. (ANSA).
Fonte Ansa.it