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Borsa: Milano poco mossa, banche al palo, bene Poste e Tim

(ANSA) – MILANO, 29 MAR – Poco mossa la seduta di apertura
della settimana che si avvia alle festività di Pasqua a Piazza
Affari (+0,1%), con lo spread rimasto sostanzialmente stabile,
che ha chiuso in lieve calo a 95,7 punti e il rendimento del
decennale italiano allo 0,63%. Milano, come le altre principali
Borse europee, ha patito poco l’andamento negativo di Wall
Street, e ha beneficiato della spinta di ottimismo data dalla
riapertura del canale di Suez, liberato dalla nave rimasta
incagliata da metà della scorsa settimana. Immediato il riflesso
su un calo per il greggio, che era volato con il blocco dei
cargo, per poi trovarsi a sera piatto (wti +0,08%) a 60,9
dollari al barile. Tra i petroliferi sono comunque rimasti in
rialzo Eni (+1,1%) e Tenaris (+0,5%), mentre ha perso Saipem
(-0,2%), con la situazione deteriorata dal punto dei vista della
sicurezza in Mozambico. In calo l’oro (-0,7%) a 1.714 dollari
l’oncia.
    Resta in primo piano il covid 19, tra problemi sanitari ed
economici e a Piazza Affari tra i farmaceutici è andato bene
Recordati (+1%), ma non Diasorin (-1,2%), che intanto ha
ricevuto il via libera negli Usa ai test anti-covid. Tra le
banche scarso ottimismo, come nel resto d’Europa. Eccezioni
Banco Bpm (+0,3%) e Creval (+0,8%) col Cda che ha bocciato l’opa
di Agricole. Giù invece Intesa (-0,5%), Fineco (-0,7%) e
Unicredit (-1,3%). Scarsi guadagni per Stellantis (0,1%), in
ribasso Ferrari (-0,2%). In cima al listino principale Poste
(+2,1%) e Tim (+1,6%), poco distante Italgas (+1,4%). In fondo
Cnh (-1,8%). Fuori dal listino principale Sprint per Conafi
(+16,8%), Caleffi (+16,1%) e Nova Re (+15%). (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

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