(ANSA) – MILANO, NOV 10 – Ancora una seduta positiva per
Piazza Affari, dopo il rally della vigilia innescato dalle
speranze di disporre in tempi non troppo lunghi di un vaccino
per il Covid. Il Ftse Mib, anche se fanalino di coda in Europa,
è salito dello 0,49%, spinto dalla corsa impetuosa di Leonardo
(+7,4%) in scia alla possibile ipo della controllata americana
Drs, dai big del credito Intesa (+4,4%) e Unicredit (+5,2%), e
dall’Eni (+4,1%), in una seduta smagliante per i bancari e i
titoli energetici di tutta Europa.
Bene anche Amplifon (+2,6%) e Atlantia (+2,6%), reduce dallo
shopping negli Usa, come pure Fca (+2,5%), Poste (+2,5%) e
Generali (+2,4%). Tonfo, invece, per Stm (-6%), che paga le
vendite che si sono accanite sui titoli tecnologici, le cui
valutazioni elevate iniziano a generare qualche timore. Male
anche Prysmian (-4,3%), Recordati (-3,1%), Ferrari (-3%) e Banca
Generali (-2,4%). Debole Nexi (-1,7%), alle battute finali per
decidere se fondersi con Nets.
Fuori dal Ftse Mib sono volate Igd (+14,5%), nel giorno della
trimestrale, e Aedes (+11,4) mentre prosegue la corsa dell’As
Roma (+8%) dopo il fallimento dell’opa di Friedkin. Tra i titoli
che hanno riportato i risultati dei 9 mesi Mediolanum è salita
dell’1,7% e Cattolica dell’1,2% (ANSA).
Fonte Ansa.it