(ANSA) – MILANO, 10 MAR – Giornata leggermente positiva per i
mercati in attesa della riunione del direttivo della Bce: la
Borsa di Milano ha chiuso con l’indice Ftse Mib in aumento dello
0,46% a 23.925 punti e con l’Ftse All share in crescita dello
0,54% a quota 26.029, recuperando i livelli precedenti alla
pandemia Covid-19.
Con lo spread stabile a 99 punti, Piazza Affari si è mossa
sostanzialmente in linea con gli altri mercati azionari del
Vecchio continente, guidati dalla Borsa di Parigi che ha
concluso con un aumento dell’1,1%, seguita da Francoforte
(+0,7%), Amsterdam in crescita dello 0,4% e Madrid in rialzo
dello 0,3%. Fiacca Londra, limata di poche frazioni di punto.
In questo contesto, tra i titoli principali della Borsa di
Milano ha spiccato sicuramente Leonardo, con un aumento finale
del 5,5% a 7,48 euro dopo i conti. Molto bene anche Tim, salita
del 4,8% a 0,41 euro su un report positivo di Bofa (‘buy’ con
prezzo obiettivo a quota 0,92) in concomitanza del road show sul
piano del gruppo Tlc. In aumento di oltre due punti percentuali
Atlantia e Stellantis, mentre si sono mosse in linea con il
listino generale Mediobanca e Generali, cresciute dello 0,5%.
Qualche vendita su Moncler (-1,4%), debole Stm (-2,5%), male
Prysmian che ha ceduto il 3,7% dopo i conti e una breve pausa in
asta di volatilità. Fuori dal listino principale, scivolone per
la Juventus dopo l’eliminazione dalla Champions league: il
titolo della società bianconera ha perso l’8% finale a 0,79
euro, sui minimi da inizio febbraio. (ANSA).
Fonte Ansa.it