(ANSA) – MILANO, 25 MAR – Borsa di Milano in tenuta in una
giornata incerta per i listini europei: l’indice Ftse Mib ha
chiuso in crescita dello 0,04% a 24.218 punti, l’Ftse All share
invariato rispetto alla vigilia. E i mercati azionari del
Vecchio continente si sono mossi senza una direzione precisa,
seguendo da vicino l’andamento di Wall street: Londra ha
concluso in calo dello 0,57%, Parigi in rialzo dello 0,09%
mentre Francoforte ha segnato un aumento dello 0,08%.
Piazza Affari ha guardato anche alla giornata di lieve rialzo
per lo spread tra Btp e Bund tedesco a 10 anni, con il
differenziale ha chiuso la seduta sui listini telematici a 96,3
punti base rispetto ai 94 dell’apertura, e tra i titoli a
maggior capitalizzazione spicca la corsa di Hera, che è salita
del 3,4% a 3,2 euro dopo i conti resi noti alla vigilia e ben
accolti dagli analisti. In aumento oltre il punto percentuale
Diasorin, Prysmian, Stellantis e Pirelli, mentre faticano i
gruppi legati al prezzo del petrolio che sta scivolando sui
mercati internazionali, con Tenaris che ha ceduto il 2,6%,
mentre Saipem ed Eni hanno perso l’1,3%. Ma tra i gruppi a
maggior capitalizzazione i più pesanti sono stati Nexi, in calo
finale del 3,3%, e soprattutto Buzzi, che ha perso il 4,3%
finale.
Nel paniere a minore capitalizzazione spicca invece l’interesse
sui gruppi editoriali, con una chiusura in corsa per Class
Editori (+34,2% a 0,14 euro) nel giorno dei conti del quarto
trimestre e con Borsa Italiana che ha comunicato che non sarà
consentita l’immissione di ordini senza limite di prezzo fino a
una nuovo avviso. La stessa decisione era stata presa alla
vigilia per la Società editoriale il Fatto (Seif), che si è
mossa in forte rialzo per tutta la seduta prima di concludere in
calo dell’1,4% a 0,68 euro. In aumento del 10% a 0,53 euro il
Sole 24 Ore dopo i conti resi noti martedì e all’indomani delle
iniziative per il lancio del nuovo formato del quotidiano.
(ANSA).
Fonte Ansa.it