La British Petroleum plc (LON: BP) ha dichiarato martedì di aver concluso il quarto trimestre fiscale in profitto poiché i prezzi hanno mostrato segni di ripresa negli ultimi mesi dopo ripercussioni senza precedenti della pandemia di Coronavirus che ha infettato finora più di 3,8 milioni di persone negli Stati Uniti Kingdom e ha causato oltre 106.000 morti.
La British Petroleum ha registrato un calo di circa il 2,5% nel trading pre-mercato martedì e ha perso un altro 1% all’apertura del mercato. Compresa l’azione dei prezzi, il titolo è ora quotato a 259 pence per azione. In confronto, nell’ottobre 2020 era crollato fino a 194 pence per azione. Se vuoi investire in borsa, avrai bisogno di un agente di cambio affidabile: ecco un confronto tra i migliori per semplificarti la selezione.
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La British Petroleum riporta un utile netto di £990 milioni
British Petroleum ha detto che il suo utile netto si è attestato a £990 milioni nei tre mesi che concluse il 31 dicembre. Nello stesso periodo dello scorso anno, aveva registrato £328,57 milioni di perdita netta.
L’utile del costo di sostituzione sottostante, secondo la major petrolifera, è stato di £83,97 milioni nell’ultimo trimestre rispetto alla cifra di un trimestre fa di ben £62,79 milioni. Il consenso di mercato compilato dalla società per l’utile del costo di sostituzione sottostante nel Q4, d’altro canto, si è attestato a £270,15 milioni.
L’utile del costo di sostituzione sottostante è una metrica identica a ciò che le compagnie petrolifere con sede negli Stati Uniti chiamano profitto netto, ma esclude elementi non ricorrenti. British Petroleum ha raccolto £9,50 miliardi tramite la sua prima emissione di obbligazioni ibride nel giugno 2020.
BP dichiara 3,83 pence per azione di dividendo trimestrale
Martedì, il consiglio della multinazionale britannica ha anche dichiarato 3,83 pence per azione di dividendo trimestrale che ha spinto il pagamento annuale a 23 pence per azione rispetto ai 29,94 pence per azione nell’anno fiscale 2019.
In notizie separate dal Regno Unito, lunedì l’operatore di pub Marston’s ha rifiutato una proposta di acquisizione del valore di £666 milioni da Platinum Equity Advisors.
BP ha espresso fiducia nel fatto che la ripresa dei prezzi del petrolio iniziata alla fine di ottobre abbia mostrato resilienza negli ultimi mesi. La domanda, secondo l’azienda con sede a Londra, dovrebbe registrare un miglioramento nel 2021.
La British Petroleum si è comportata in gran parte negativa nel mercato azionario lo scorso anno con un calo annuo di oltre il 45%. Al momento, la compagnia multinazionale britannica di petrolio e gas ha una capitalizzazione di mercato di £52,69 miliardi.