Sale la spesa per ricerca e sviluppo in rapporto al Pil ma l’Italia resta fanalino di coda in Europa. La spesa è passata dall’1% del 2000 all’1,4% del 2016 anche se la media del Rapporto nei paesi europei è del 2%.
Lo ha sottolineato il presidente del Cnr Massimo Inguscio presentando il Rapporto 2019 sulla Ricerca alla presenza del premier Giuseppe Conte e dei ministri dell’istruzione Lorenzo Fioramonti, dell’innovazione Paola Pisano e della Famiglia Elena Bonetti.
“Nella prossima legge di bilancio vi sarà un’Agenzia nazionale per la ricerca, che avrà una funzione di coordinamento tra i vari poli universitari ed enti pubblici e privati di ricerca”. Lo ha detto il presidente del consiglio Giuseppe Conte intervento al Cnr.