Oggi la Commissione “Agricoltura, Sviluppo economico e Attività produttive”, ha incontrato i sindaci di quei comuni dentro i cui territori ricadono impianti sciistici. Un nuovo passaggio dell’iter che porterà l’Assemblea legislativa regionale a votare il progetto di legge “Disposizioni urgenti a sostegno del comparto sciistico regionale”. Il Consiglio regionale dell’Abruzzo continua l’ascolto degli operatori dei vari settori economici abruzzesi colpiti dalle chiusure e dai rallentamenti legati alle misure regionali e nazionali di contrasto alla pandemia Covid-19. Il provvedimento in fase di esame, nella prima stesura ancora priva di emendamenti, prevede un contributo a fondo perduto a favore dei gestori delle piste da sci abruzzesi e un aiuto economico per i comuni che andrebbe a sopperire, in parte, al mancato introito relativo ai canoni concessori dovuti dai gestori degli impianti sciistici. Il progetto di legge prevede di stanziare 3 milioni di euro per finanziare le misure descritte, più 250 mila euro destinate al Comune di Scanno (Aq) per l’acquisizione del complesso infrastrutturale del bacino sciistico di Collerotondo. I Commissari hanno ascoltato i pareri degli amministratori dei seguenti comuni: L’Aquila, Fano Adriano (Te), Pretoro (Ch), Rocca di Cambio (Aq), Rocca di Mezzo (Aq), Valle Castellana (Te), Scanno (Aq) e Castel di Sangro (Aq). Tra gli enti di settore sono intervenuti i rappresentanti di Federalberghi, Asbuc Teramo (Amministrazione separata di beni di uso civico), Collegio delle guide alpine abruzzesi, Federfuni Abruzzo (Associazione italiana delle aziende ed enti proprietari e/o esercenti il trasporto a fune), Cotuge (Consorzio turistico del comprensorio dei Monti Gemelli), Abruzzo Innovazione Turismo, Campo Felice Spa e società Gran Sasso Teramano.