(ANSA) – TORINO, 01 APR – Sono 805 le imprese piemontesi che
hanno dato la loro disponibilità per contribuire alla campagna
vaccinale nazionale, rispondendo positivamente al sondaggio
lanciato da Confindustria il 10 marzo scorso.
“Voglio ringraziare tutti coloro che hanno aderito a questa
iniziativa. Un ulteriore grazie va ai presidenti delle
associazioni territoriali, così come ai rappresentanti dei
Giovani Imprenditori e della Piccola Industria di Confindustria
Piemonte. Un lavoro di squadra che ci colloca al secondo posto,
a livello nazionale, nel rapporto tra popolazione e imprese
disponibili a creare dei centri vaccinali nei loro impianti e
uffici. Un risultato di cui possiamo andare fieri” commenta
Marco Gay, presidente di Confindustria Piemonte.
Complessivamente sono 1.500 i locali messi a disposizione.
“Il Piemonte potrebbe divenire un hub sperimentale all’interno
della campagna vaccinale nazionale per fare accelerare le
operazioni di vaccinazione e favorire, anche in questo modo, la
nostra ripresa economica. Da alcune settimane stiamo già
lavorando a un accordo con la Regione per entrare nella fase
operativa non appena avremo le indicazioni dal Governo e poter
così contribuire a voltare pagina, dopo questo anno drammatico”
prosegue Gay. (ANSA).
Fonte Ansa.it