(ANSA) – ROMA, 11 NOV – La crisi legata alla pandemia si è
abbattuta sulle piccole e medie imprese italiane, che hanno
subito una perdita “drastica” di fatturato nel 23% dei casi, ma
ha trovato realtà pronte a rilanciare sulla sostenibilità.
Secondo la ricerca “PMI italiane e sostenibilità” del Forum per
la Finanza Sostenibile in collaborazione con BVA Doxa,
un’azienda del campione su tre ritiene che integrare la
sostenibilità tra i criteri che guidano le scelte strategiche
contribuirà a uscire più rapidamente dalla crisi attuale, il
29%.
Lo studio, presentato all’apertura della Settimana Sri,
mostra, inoltre, che il 37% del campione prevede un aumento
dell’attenzione sulle tematiche ambientali, sociali e di
governance (ESG) nel contesto post-Covid.
A livello aziendale, oltre l’80% delle Pmi intervistate
considera la sostenibilità un elemento importante nelle scelte
strategiche e d’investimento, con benefici che riguardano
soprattutto le strategie di marketing e di prodotto e la
reputazione. Mentre possibili ostacoli sono visti nei costi più
elevati (52% del campione) e nelle difficoltà burocratiche, per
esempio per ottenere e mantenere le certificazioni (50%).
(ANSA).
Fonte Ansa.it