(ANSA) – MILANO, 11 GEN – A causa del rafforzamento della
pandemia Covid 19, Goldman Sachs rivede al ribasso le stime per
l’economia dell’area Euro, con il dato del Pil complessivo per
il quarto trimestre 2020 abbassato da -1% a -2,2% e il rischio
sempre più elevato di un “leggero calo” anche nel primo
trimestre di quest’anno.
I report di Goldman Sachs annunciano “una nuova contrazione a
gennaio, soprattutto nel Regno Unito
e in Germania”, dopo un aumento dei contagi e restrizioni
governative più stringenti, con i blocchi che sono visti in
riduzione progressiva dal mese di marzo. Gli analisti della
banca d’affari statunitense hanno anche evidenziato nell’area
europea “una minore attività dei servizi a partire dalle
restrizioni di novembre” e una ripresa maggiore del previsto
della produzione industriale, mentre Ubs ha ridotto le
previsioni di crescita del Pil della zona Euro per il 2021 dal
6,2% al 5%. (ANSA).
Fonte Ansa.it