(ANSA) – ROMA, 09 MAR – Su impulso dell’associazione ‘Partite
Iva Insieme per Cambiare’ (un movimento spontaneo nato un anno
fa su Facebook che oggi raccoglie sui social oltre 450.000
iscritti, alla quale hanno aderito, fra le altre, le
associazioni Apit, Pin, Movimento Impresa, Italia che Lavora,
Robby Giusti Associazione nazionale Dj, Aias, Aisp, Rete P.Iva,
Mio, Conflavoro, Confsal, Fipe/Silb) si terrà domani, in piazza
del Popolo, a Roma, dalle 10, uno sciopero nazionale per
invocare “l’apertura immediata di un tavolo di concertazione
dove affrontare due aspetti principali: lo stato di emergenza
sociale e piano programmatico di rilancio”, spiegano il
presidente Giuseppe Palmisano e il coordinatore nazionale,
Angelo Distefano. L’associazione ‘Partite Iva Insieme per
Cambiare’, recita una nota, “ha lanciato da mesi una serie di
proposte fra le quali maggiori indennizzi alle attività colpite,
la liquidità immediata alle imprese, la riduzione del carico
fiscale al 30-35%, la presunzione di innocenza in campo fiscale
secondo il principio “nessuno è evasore fino a prova contraria
accertata da sentenza definitiva”, il no al pagamento anticipato
delle imposte come gli acconti d’imposta, la sanatoria dei
debiti tributari pendenti in base all’effettiva capacità
contributiva di ognuno e dilazioni lunghe (10-15 anni), il no a
limiti al contante, l’introduzione di ammortizzatori sociali a
protezione del reddito anche ai lavoratori autonomi e, infine,
la semplificazione della burocrazia”, si legge, infine. (ANSA).
Fonte Ansa.it