(ANSA) – ROMA, 20 APR – “Occorrerà seguire un cammino di
finanza pubblica molto ‘stretto'”: è quanto prescrive la Corte
dei Conti nella memoria Memoria sul Def 2021, presentata oggi
alle Commissioni congiunte Bilancio di Senato e Camera. “La
crisi ha, infatti, evidenziato l’esigenza di aumentare
strutturalmente alcune componenti della spesa sia corrente, sia
in conto capitale. Se la sfida implicita nel DEF è quella di
finanziare tali incrementi attraverso una maggiore crescita, si
dovrà tuttavia fare il possibile, non appena le condizioni lo
consentiranno, per affiancare all’espansione della “spesa buona”
anche il contenimento di quella cattiva”.
La Corte dei conti osserva poi che “certamente il Recovery
Plan rappresenta un’opportunità unica per effettuare
investimenti che aumentino il potenziale di crescita del Paese;
ma per raggiungere tale obiettivo sarà necessario non rinviare
ancora una volta la stagione di riforme da tempo sollecitate da
tutti gli osservatori internazionali”. (ANSA).
Fonte Ansa.it