La commissione Bilancio ha approvato una riformulazione di numerosi emendamenti sul tema, riscrivendo l’intervento. Si potrà beneficiare delle agevolazioni al massimo per due unità immobiliari
La commissione Bilancio ha approvato una riformulazione di numerosi emendamenti sul tema, riscrivendo l’intervento. Si potrà beneficiare delle agevolazioni al massimo per due unità immobiliari
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Via libera della Commissione Bilancio della Camera alla modifica del superbonus al 110%. L’incentivo per garantire l’efficientamento energetico si allarga: si potrà chiedere anche per le seconde case, villette a schiera incluse. È esteso anche ai comuni montani.
Si punta a chiudere l’esame del provvedimento in Commissione prima del weekend per passare all’assemblea lunedì 6, quando il governo dovrebbe porre la fiducia. Dopo il via libera in prima lettura, il decreto passerà all’esame del Senato per il via libera definitivo (va convertito entro il 18 luglio).
L’estensione alle seconde case
Nel passaggio del testo in Commissione a Montecitorio scatta dunque l’estensione dell’incentivo anche per le seconde case, comprese le villette a schiera ma escluse le abitazioni signorili, ville o castelli. La commissione Bilancio della Camera ha approvato una riformulazione di numerosi emendamenti sul tema, riscrivendo l’intervento: si potrà beneficiare delle agevolazioni al massimo per due unità immobiliari. Rivisti i massimali di spesa agevolabile per gli interventi di efficienza energetica, le misure relative all’utilizzo di biomassa ed estensione al teleriscaldamento ma nei comuni montani non in procedura di infrazione Ue.
Superbonus anche per ristrutturazione spogliatoi sport dilettanti
Potranno usufruire del superbonus anche gli interventi per la ristrutturazione degli spogliatoi delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche.