Mercoledì, le azioni di Target Corp (NYSE:TGT) sono crollate di oltre il 5% nonostante i solidi risultati fiscali del terzo trimestre. La società ha annunciato i suoi risultati trimestrali più recenti prima dell’apertura dei mercati, battendo le previsioni di consenso per entrate e utili. Tuttavia, i margini di redditività di Target non hanno impressionato nonostante l’aumento dei prezzi unitari.
La società ha registrato utili per azione non-GAAP del Q3 di 3,03 dollari, battendo il consenso per le stime degli analisti di 2,80 dollari. D’altra parte, anche il suo GAAP EPS di 3,04 dollari ha superato le aspettative di 2,77 dollari, mentre le entrate per il trimestre sono aumentate del 13,3% rispetto allo stesso trimestre del 2020 a 25,65 miliardi di dollari, 1,09 miliardi di dollari in anticipo rispetto alle previsioni di Street.
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Nonostante il ritiro di mercoledì, le azioni Target sono ancora in rialzo di oltre il 42% quest’anno, sovraperformando così l’indice S&P 500, che ha guadagnato poco meno del 28%.
Il TGT è una scommessa sicura?
Dal punto di vista degli investimenti, le azioni Target vengono scambiate a un ragionevole rapporto P/E a 12 mesi e forward rispettivamente di 20,15 e 19,44. Pertanto, il titolo potrebbe essere una scelta interessante per gli investitori di valore.
Inoltre, Analysis prevede che l’utile per azione della società crescerà del 36,30% quest’anno, prima di salire a un tasso medio annuo del 14,70% nei prossimi cinque anni. Di conseguenza, TGT potrebbe anche attirare l’attenzione degli investitori in crescita.
Tecnicamente, le azioni Target sembrano essersi ritirate di recente per uscire da una formazione di canali ascendente nel grafico intraday. Tuttavia, il titolo sembra lontano dal raggiungere le condizioni di ipervenduto dell’indice di forza relativa a 14 giorni, pur mantenendo una certa distanza al di sopra della media mobile a 100 giorni.
Pertanto, gli investitori potrebbero puntare a ribassi estesi a breve termine a circa 243,37 dollari o inferiori a 230,27 dollari, mentre 265,09 dollari e 275,54 dollari sono zone di resistenza cruciali.
Il ritiro potrebbe continuare
In sintesi, con le entrate e gli utili di mercoledì che non sono riusciti ad avviare una corsa al rialzo, Target sembra pronto per un ulteriore movimento al ribasso.
Pertanto, con il titolo lontano dal raggiungere condizioni di ipervenduto, potrebbe non essere troppo tardi per trarre profitto dai guadagni di quest’anno.
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