Ex Ilva, «ArcelorMittal è disponibile ad una interlocuzione, l’obiettivo è arrivare ad un nuovo piano industriale. Valutato anche un intervento pubblico». Lo ha spiegato il premier Conte al termine del lungo incontro a Palazzo Chigi con i vertici del colosso dell’acciaio
Ex Ilva, Conte: “Soluzione? Non sono un venditore di fumo”
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Ex Ilva, «ArcelorMittal è disponibile ad una interlocuzione, l’obiettivo è arrivare ad un nuovo piano industriale con nuove soluzioni produttive con tecnologie ecologiche e massimo impegno nel risanamento ambientale», ha spiegato il premier Conte al termine del lungo incontro a Palazzo Chigi con i vertici del colosso dell’acciaio.
Nel corso dell’incontro, che ha visto da un lato il premier Conte, il titolare del Mef Roberto Gualtieri e il ministro per lo Sviluppo Economico Stefano Patuanelli e, dall’altro, Lakshmi e Aditya Mittal (l’ad di Arcelor Mittal Italia, Lucia Morselli, che si è aggiunta a riunione in corso) «è stata valutata anche la possibilità di un coinvolgimento pubblico nel nuovo progetto. Abbiamo messo subito sul tavolo il pieno coinvolgimento del sistema Italia. Abbiamo assicurato in questa prospettiva la disponibilità di un coinvolgimento anche pubblico», ha spiegato il premier italiano.
Quanto alla vicenda giudiziaria, Conte ha spiegato che con i Mittal «non si è parlato di scudo penale» ma che «chiederemo ai commissari di acconsentire ad una breve dilazione dei termini giudiziari in modo da ottenere il rinvio dell’udienza, lasciando in pregiudicato qualsiasi diritto di difesa in modo da consentire che si realizzi questa interlocuzione. Siamo disponibili a concedere questo differimento a condizione che A. Mittal assicuri il normale funzionamento degli impianti».
È la seconda volta che le due parti si sono incontrate. Il primo faccia a faccia è stato il 6 novembre. Tra un vertice e l’altro, sono emersi alcuni segnali di apertura da parte di Arcelor Mittal. Tra questi, la decisione di inviare i pagamenti alle aziende dell’indotto ex Ilva. Negli ultimi tre giorni, prima del faccia a faccia della serata di venerdì 22 novembre a Palazzo Chigi, i vertici del colosso siderurgico franco indiano hanno avuto incontri con Patuanelli.
L’aut aut lanciato da Conte prima del faccia a faccia
Poche ore prima dell’incontro con i vertici Mittal, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico della Scuola superiore di Polizia il presidente del Consiglio aveva delineato la posizione che il Governo avrebbe avuto nel faccia a faccia: «Sull’Ilva – aveva sottolineato – non possiamo accettare che ci sia un disimpegno per quanto riguarda gli impegni contrattuali, gli impegni sono quelli: ci venga detto chiaramente qual è la posizione di Mittal e da lì partiremo».