I rappresentanti del governo hanno incontrato i lavoratori dell’azienda di logistica e sta studiando le carte per arrivare presto a una soluzione. Si parla di esuberi e di altri scioperi ma che si vogliono scongiurare.
Obiettivo, rendere più umane le procedure che riguardano le sofferenze dei lavoratori di FedEx. Il neo ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi di Maio ha incontrato i rappresentanti sindacali dell’azienda logistiche che, in Italia conta su 34 sedi ma ha annunciato un rischio esuberi per 361 persone dopo la fusione con il gruppo Tnt. Così, in uno dei primi impegni da quando è stato nominato ministro, Di Maio ha affrontato la questione; FedEx opera in un settore dove la concorrenza è molto elevata e, allo stesso tempo, la concorrenza è al ribasso, con un calo vistoso dei prezzi che porta ad avvalersi delle cooperative. Da qui l’impegno a trovare una soluzione in tempi rapidi, anche per evitare altre ore di sciopero.