(ANSA) – ROMA, 14 GIU – L’ex presidente di Banca Finnat
Giampietro Nattino rientra nel cda dell’istituto di credito di
cui il figlio Arturo è amministratore delegato dopo
l’assoluzione, nello scorso dicembre, nei procedimenti a suo
carico. Nattino è stato nominato consigliere esecutivo, non
indipendente. Giampietro si era dimesso nel 2017 dalla carica
di presidente (e da altri incarichi in diverse società) a
seguito dell’indagine della Procura di Roma per manipolazione
del mercato e ostacolo all’autorita’ di vigilanza per presunti
acquisti di azioni della propria banca attraverso un conto
corrente acceso in Vaticano. La formula dei giudici, che hanno
accolto la richiesta del pm, è stata “perche’ il fatto non
sussiste. In precedenza il Tribunale del Vaticano aveva emesso
un decreto di archiviazione.
La banca è stata fondata da Pietro Nattino alla fine
dell’Ottocento ed è guidata dalla quinta generazione della
famiglia fondatrice. (ANSA).
Fonte Ansa.it