«La proroga del pagamento delle cartelle esattoriali rinviata di 150 giorni è una novità molto rilevante contenuta nel nuovo decreto fiscale, ma ci sono ancora dei problemi: il primo riguarda il sistema della riscossione, per cui c’è bisogno di una riforma per evitare i rinvii; il secondo, è il tema delle cartelle che non sono più incassabili. Con la proroga del pagamento delle cartelle purtroppo saranno aggiunti anche gli interessi alle sanzioni, come sempre accade. Per i cittadini, inoltre, la novità più rilevante è lo stanziamento dell’assegno unico, uno strumento permette di dare respiro alle famiglie. Inoltre è presente il rifinanziamento del reddito di cittadinanza, che continua ad essere legato all’Isee». E’ il commento del presidente di CAF Cia Alessandro Mastrocinque alle novità contenute nel nuovo decreto fiscale.