Il prezzo dell’S&P 500 ha chiuso la settimana in calo di quasi l’1,5%, riportando il più grande calo settimanale da ottobre. D’altra parte, Goldman Sachs avverte che i mercati azionari e obbligazionari potrebbero vedere un pullback a breve termine, dopo aver raggiunto livelli record la settimana scorsa.
Analisi fondamentale: valutazione estrema
Il mercato azionario negli Stati Uniti ha avuto un inizio rialzista all’inizio dell’anno in mezzo alla seconda ondata della pandemia di coronavirus in corso.
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Le azioni statunitensi hanno raggiunto nuovi picchi, con l’S&P 500 e il Dow Jones Industrial Average in aumento di quasi il 70% e il Nasdaq che ha superato l’80% dall’epidemia di coronavirus nel marzo dello scorso anno.
Jan Hatzius, capo economista di Goldman Sachs, ha evidenziato che le azioni statunitensi potrebbero perdere il loro slancio nel breve termine. Il pullback potrebbe rivelarsi il prodotto di una reiterata focalizzazione sulla Federal Reserve, che potrebbe diminuire il suo programma di stimolo, nonché il previsto sostegno dei tassi di interesse a lungo termine.
Il rendimento dei Treasury USA a 10 anni ha superato l’1% la scorsa settimana dopo il trionfo dei Democratici al ballottaggio e dopo che la vittoria di Biden alle elezioni presidenziali è stata confermata dal Congresso. Martedì scorso, il rendimento è salito dell’1,18%.
I rendimenti dei bond del Tesoro fungono da benchmark che traccia le obbligazioni globali, il che significa che le aziende vedranno il tasso di interesse su un aumento del debito. In altre parole, le aziende potrebbero dover pagare di più per il debito, pesando sulle loro finanze e azioni.
Inoltre, se la FED decide di ridurre il programma di stimolo, ciò suggerisce che verrà iniettato meno denaro nell’economia del Paese, esercitando ulteriori pressioni sul mercato azionario. Mentre ha sottolineato diversi motivi per cui il mercato azionario potrebbe prendere una pausa a breve termine, Hatzius ha detto di essere ottimista quando si tratta delle sue prospettive a lungo termine.
“Continuiamo a pensare che sia un ambiente favorevole per gli asset di rischio, per le azioni e il credito”, ha spiegato Hatzius.
Analisi tecnica: possibile un pullback più profondo
Il prezzo dell’S&P 500 ha chiuso in ribasso dell’1,48% per registrare il più grande calo settimanale dalla fine di ottobre. Questa è anche la prima settimana con una chiusura settimanale rossa dall’inizio di dicembre.
Sul lato negativo, $3.650 offre un supporto vicino agli acquirenti, mentre è probabile che un calo più profondo si attesti al livello di $3.590, che probabilmente faciliterà una domanda più forte. Al rialzo, la zona sopra la soglia di $4.100 rimane un obiettivo chiave.
In sintesi
Jan Hatzius, capo economista di Goldman Sachs, ha affermato che il mercato azionario potrebbe vedere un calo nel breve termine, ma è rimasto ottimista sulle sue prospettive a lungo termine.